UNA  POESIA  MISTERIOSA
    

Gli spiriti dei trapassati comunicavano col metodo del bicchiere capovolto. Questo, scivolando su un foglio di carta appositamente predisposto, segnalava le lettere dell'alfabeto, una dopo l'altra, in modo da formare le parole e le frasi.
Qualcuno ebbe l'idea fortunata di stilare i verbali delle sedute. Quel qualcuno ero io e così, durante la realizzazione del libro, nel 2020, ho potuto ripescare la preziosa poesia del caro Giacomino (così ormai lo chiamavamo tra noi), in mezzo a una montagna di appunti.

Oltre al grande poeta, si sono manifestati gli spiriti di altri personaggi famosi? Ne "Gli alunni dell'invisibile", al capitolo 2, sono riportati gli interventi di Maurice Chevalier, Silvio Pellico, Anna Frank, Maria Callas (due mesi dopo la sua morte avvenuta il 16.9.1977), di Molière, Carlo Goldoni, Antonio de Curtis (in arte Totò), Luigi Tenco, Marilyn Monroe, Luigi Pirandello, Orazio Nelson, Faruc (re d'Egitto morto a Roma nel 1965), Seneca, e perfino San Francesco d'Assisi.
Anche se non esiste il verbale (non ero presente) non posso sorvolare su una seduta particolare, quella in cui si presentò lo spirito di Dante Alighieri. Eccitate da una presenza tanto autorevole, Angela e la medium Anna reagirono con eccessiva esuberanza e Dante le redarguì bonariamente con questa frase: "Madonne, lo contegno è duro a mantenere."